Proprio alla vigilia della Giornata per la Vita riceviamo questa testimonianza che volentieri pubblichiamo.

Giovanna Pellegrini era una moglie, una mamma, una nonna, una cuoca, una volontaria e una vivace canterina. Era un faro nella vita di molte persone che, fino all’ultimo, ha combattuto a testa alta affidando la sua vita al Signore. Di Giovanna ricorderemo – oltre alle mille leccornie che ci preparava durante le nostre vacanze studio – la fede, la grinta e il suo sorriso: quel sorriso che faceva capolino nonostante i momenti difficili.

Rimarrà sempre nei nostri cuori e nei nostri pensieri. Ci ricorderemo di quando ci ascoltava durante le prove e ci chiedeva poi di ricantarle i brani. Era una nostra fan sempre presente ai concerti e anche ai rinfreschi. Dopo aver sistemato la cucina, veniva ad assistere ai nostri spettacoli e poi restava sveglia a chiacchierare con le maestre Maria e Giovanna e con le mamme che erano con noi per la vacanza, Grazia e Cristina. Amava cantare e si univa a noi ragazzi nei brani che conosceva; riusciva addirittura ad animare una celebrazione liturgica da sola, con i canti come “Panis Angelicus”, il suo preferito.

Giovanna era l'umiltà, la pazienza, l'amore e la bontà fatta persona. Ci ha regalato cotolette giganti e pasticci di mezzanotte, ci ha viziati e coccolati in ogni occasione. Ma sarebbe riduttivo ricordarla per questo: lei infatti  è il tipo di donna che molte ragazze vorrebbero diventare da grande.  È un modello ed un esempio da seguire: una donna forte nell’anima e nello spirito.  Amava i bambini e ha dedicato moltissimo tempo ad ascoltare gli altri. Ci coinvolgeva nella vendita delle primule per la Giornata della vita”, quella vita che le riempiva il viso di felicità. Proprio per mantenere forte il legame che ci ha unito a Giovanna, noi ragazzi del “Vogliam Cantare” abbiamo pensato di ricordarla e dedicarle un concerto in maggio a Trento che vedrà la partecipazione di altri cori di bambini.  

I tuoi coristi del Coro “Vogliam Cantare” di Trento