Nel corso dell'annuale incontro di inizio anno sociale, dedicato quest'anno ad una rilettura del Sessantotto (vedi VT. n.2) il presidente Marcello Bonazza ha anche proclamato i due giovani studiosi vincitori del premio “Onestinghel”, dedicato appunto a lavori inediti di interesse regionale.

Per l’edizione 2017, il riconoscimento che ricorda una figura di spicco del mondo culturale trentino, è stato assegnato a Veronica Barbacovi per il lavoro intitolato I culti di divinità femminili in area alpina centrale. Letture e confronti alla luce dell’interpretatio romana e Stefano Malfatti per Toscani a Trento fra il XIII e la metà del XV secolo”. Per i due promettenti storici un incoraggiamento a proseguire nell’indagine di elementi ancora sconosciuti del nostro patrimonio storico e artistico.