È entrato nel vivo della sua programmazione il Festival internazionale “Tutti nello stesso piatto” inaugurato a Trento lo scorso 7 novembre e che avrà luogo fino al 26 novembre. L'iniziativa alla sua nona edizione è promossa da Mandacarù Onlus che da sempre ha a cuore il tema dell'alimentazione e dell'agricoltura nel suo aspetto sostenibile e solidale. L'obiettivo è quindi stato quello di creare una rassegna di cibo e cinema che racconti il nostro presente mettendo però a fuoco anche fenomeni che sfuggono all'informazione ufficiale, rivelando la complessità agroalimentare del Nord e Sud del mondo.
I temi che le proiezioni, previste sia a Trento che a Rovereto, vogliono portare alla luce quest'anno sono i cambiamenti climatici, gli orizzonti che nel settore agroalimentare sono presenti nei paesi latini, il cibo correlato ai diritti umani e le varie culture del cibo in giro per il mondo.
Vogliamo qui allora segnalare alcune delle pellicole in programma che possano risvegliare l'attenzione su questi importanti temi.
CHI SEMINA RACCOGLIE. Il documentario in programma sabato 18, alle 19.30 al Teatro Sanbapolis, racconta di un progetto avviato in Brianza che coinvolge 600 famiglie, tre contadini, un mugnaio e cinque fornai. Insieme cercano di salvare la loro terra combattendo le ruspe con il grano e il pane, da sempre cibo simbolico.
PAPA’S LUNCH BOX IS THE BEST IN THE WORLD. “Il pranzo al sacco di papà è il migliore al mondo” è un film-documentario in programmazione domenica 19 novembre alle 10.45 al cinema Astra e che ci porterà alla scoperta del potere che il cibo può esercitare all’interno delle relazioni fra persone. La pellicola racconta la storia vera di un padre e di una figlia, il cui legame è stato forgiato dal bento, il pranzo giapponese che viene preparato a casa (o acquistato per strada) e poi confezionato in scatola.
FOOD CHOISES. Grazie a questa proiezione, prevista domenica 19 alle 19 al Teatro Sanbapolis, potremo seguire il pluripremiato regista Michal Siewierski nel suo viaggio per mettere a nudo la verità sulle nostre scelte alimentari. Questo documentario esplora l’impatto che esse hanno sulla salute delle persone, quella del nostro pianeta e le vite degli altri esseri viventi. Mette anche in discussione molti falsi miti su cibo e dieta, offrendo una prospettiva singolare e unica nel suo genere su queste tematiche. Questo film promette di cambiare il modo in cui guarderemo il cibo nel nostro piatto.
CODE OF SURVIVAL. Questo documentario si occupa di illustrare il tema importante dell'utilizzo degli erbicidi in agricoltura, in particolare di uno di questi chiamato “Rounddup” assieme alle sue disastrose conseguenze. Si illustrano anche possibili alternative in un viaggio fra le coltivazioni biologiche di India, Egitto e Germania. L'appuntamento è per domenica 19 al teatro Sanbapolis alle 21.15.
LA COMUNITA’ ASHANINKA DELLA SELVA CENTRALE DEL PERU’. Questo cortometraggio, proposto martedì 21 alle 20.15 al MUSE, racconta di un intervento di cooperazione realizzato nella regione peruviana di Junin, promosso da Il Canale e co-finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento. Verrà raccontata la vita nella selva, le tradizioni della comunità Ashàninka e come i giovani hanno accolto e contribuito al cambiamento raggiunto dal progetto, nei settori dell’educazione e dell’agricoltura. Al termine interviene Silvia Guerzoni che ha collaborato con diverse ONG in Africa e Asia ed ora è impegnata nella progettazione di offerte per il turismo comunitario.
WATER AND POWER: A CALIFORNIA HEIST. Mercoledì 22 alle 21 al cinema Astra è a volta del documentario che racconta della crisi idrica in California che ha portato a una suddivisione sociale fra chi può godere di questo prezioso bene e chi no e ad una razionalizzazione delle risorse idriche per i piccoli agricoltori.
Lascia una recensione