Elezioni in Austria. Con il 31,4% dei voti Sebastian Kurz è il nuovo cancelliere austriaco. A 31 anni, il leader dei popolari è il più giovane capo di un Pese europeo. Tuttavia, il suo partito non raggiunge una maggioranza tale da poter governare da solo. L’estrema destra (Fpoe) di Heinz Christian Strache si attesta al secondo posto con il 27,4%, i socialdemocratici finora al governo con il partito popolare di Kunz si fermano al 26,7%. I Verdi rischiano, per la prima volta dal 1986, di restare fuori dal Parlamento. “Ha vinto il cambiamento, ora impegniamoci per costruire la nuova Austria”, ha spiegato dopo il trionfo Kurz, che ha improntato la campagna elettorale giocata sul contrasto all’immigrazione in un Paese con il più alto numero di riochiste di asilo e in cui l’8 per cento della popolazione è musulmana.

Con l’ascesa della destra in Austria quali scenari si aprono in Europa e in Italia dove il populismo di Berlusconi e la politica anti-migranti di Salvini si candidano per vincere le prossime elezioni politiche?

Affidiamo l’analisi al politologo per Vita Trentina, il professor Paolo Pombeni (Ascolta audio qui sotto)