Il Masci porta a Trento lo spettacolo sulla strage in mare del 3 ottobre 2013

In attesa della Settimana dell’Accoglienza che si svolgerà dal 7 al 15 ottobre, martedì 3 ottobre alle 20.45 presso il Teatro oratorio del Duomo in via Madruzzo a Trento, in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, il Masci – Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani propone la lettura scenica “Quel mattino a Lampedusa”.

Lo spettacolo è nato pochi giorni dopo la tragedia di Lampedusa del 3 ottobre 2013, quando ad Hannover si costituisce un gruppo di lavoro italo-tedesco composto da volontari e denominato “Il nostro cuore batte a Lampedusa”. Era forte l’emozione per la strage consumatasi nelle acque del Mediterraneo. Le vittime accertate furono 366: la maggior parte erano eritrei.

Il copione è stato scritto in lingua italiana da Antonio Umberto Riccò, ma i veri autori della lettura sono i profughi, gli abitanti di Lampedusa e i turisti che il 3 ottobre hanno vissuto da vicino la tragedia e che l’hanno raccontata nelle ore successive in dozzine di dichiarazioni, spesso riprese dalla stampa internazionale. Senza le loro testimonianze questo progetto non sarebbe mai stato possibile.

La drammaturgia è stata arricchita da immagini che vengono proiettate durante la lettura e dalle musiche composte da Francesco Impastato.

Da allora lo spettacolo ha girato in tutta Europa con numerosissime repliche e quest’anno il Masci nazionale ha stipulato una convenzione con il gruppo di lavoro per dare la possibilità alle diverse Comunità Masci italiane di rappresentarlo e le due Comunità di Trento hanno deciso di aderire proponendolo come anteprima per la Settimana dell’accoglienza.

Lo spettacolo si propone anche come naturale conclusione della marcia “In cammino”, in memoria delle vittime delle migrazioni, che il 3 ottobre partirà da Piazza Dante alle 19 per raggiungere piazza Duomo. L’iniziativa, che si rinnova per il terzo anno, è dell’Arcidiocesi di Trento, del Centro Ecumenico e del Centro Astalli Trento. Sarà un momento di memoria, condivisione e preghiera in ricordo delle vittime delle migrazioni.