“I’ve got peace like a river in my soul”. È uno dei 12 brani eseguiti con maestria dal Freedom Gospel Choir di Trento durate il concerto svoltosi mercoledì 20 settembre nella chiesa di S.Pio X, a Trento. Non poteva esserci anteprima migliore che quella in musica per inaugurare in modo gioioso ed entusiasmante la festa che dal 22 al 24 settembre scorsi ha riunito la comunità sotto il tendone allestito nel piazzale antistante la chiesa.

E che musica: gospel e spiritual targati "Freedom", sotto la direzione del maestro Angelo Bassetti che ha ricordato il debutto avvenuto nel 2011 proprio nella parrocchia di San Pio X, tornando lì dove l'avventura canora è partita per dare il via ad un momento atteso di incontro e allegria. Un concerto particolare, che si è rivelato occasione inedita per conoscere e approfondire la figura di Papa S.Pio X poiché all'esecuzione dei canti si è alternata la lettura di testi tratti dal suo magistero. E così "I've got peace like a river in my soul" è sembrata l'espressione più adatta da associare alla figura di un papa dalla personalità forte e carismatica e al tempo stesso permeata di dolcezza e bontà.

"Pio X era un tipo tosto – ha esordito don Rodolfo Pizzolli salutando l'assemblea -, e pur provenendo da una famiglia semplice, ha vissuto l'esperienza della fede in modo forte. Abbiamo voluto dedicare la nostra festa a conoscere di più il nostro patrono grazie all'idea proposta dal coro che regala canti di profondo significato". Occorreva un Papa di quello stampo, il primo proveniente da una famiglia povera ad essere eletto, per aprire il XX secolo, costellato di grandi tragedie e mutamenti sociali: "È stato una guida ferma, dalla fede brillante – ha proseguito il sacerdote -, ed affermava che bisogna ascoltare la parola di Dio e restare fedeli ad essa, mettendo però in guardia dall'interpretarla male, e perciò invitava costantemente a vigilare sull'insegnamento della teologia. Parlava chiaro e avere lui come patrono ci potrà aiutare a non lasciarci ingannare da chi travisa il Vangelo".

Da "Go down Moses" a "Total Praise Lord", da "Hail holy Queen" ad "Amazing grace", da "Joko jahao" a "Open the eyes of my heart", la serata si è snodata attraverso canti che hanno coinvolto l'assemblea, emozionandola con l'ascolto di voci soliste e duetti, poi accompagnate in modo armonico dal coro e da piano e percussioni che hanno impreziosito il canto a cappella.

Alternando canzoni toccanti, dalle sfumature più intime e raccolte, per poi elevarsi in un crescendo di intensità, ad altre allegre e trascinanti, capaci di suscitare applausi ritmati, la musica si è unita alle parole con letture tratte da lettere pastorali ed encicliche che hanno evidenziato i punti salienti del papato di Pio X, in particolare l'anticipazione della prima comunione e della confessione a bambini di 7 anni. La serata si è conclusa sulle note gioiose di "Happy day Jesus" con il ringraziamento del parroco e la dedica maestro Bassetti a tutte le persone care che ci hanno lasciato.