Concorrenza e mercato. Il ddl è legge. A due anni dall’inizio dell’esame in Parlamento, ieri è arrivato il via libera definitivo dal Senato con 146 voti a favore e 113 contrari al provvedimento che disciplina settori quali energia, telecomunicazioni, assicurazioni, trasporti e alberghi.

Tra le misure introdotte una riguarda la fornitura di energia:  da metà 2019 finirà il regime di maggior tutela per utenze domestiche e piccole imprese. Entro quella data il consumatore che non è ancora passato al libero mercato dovrà scegliersi la tariffa più vantaggiosa tra gli operatori presenti sul mercato.

Critico Paolo Cunego, referente per il comitato difesa consumatori di Trento. (ascolta qui sotto)

Altro ambito di interesse è la telefonia: sono semplificate le procedure di passaggio tra operatori di telefonia mobile. Inoltre cambiare operatore o annullare un contratto sono operazioni che il consumatore potrà fare anche per via telematica e il contratto non potrà essere superiore ai 24 mesi.

In tema di assicurazioni, sconti in vista per gli automobilisti virtuosi che non causano incidenti da quattro anni. Previsto il “tacito rinnovo” per le polizze danni diverse da quelle rc dell’automobile.

Infine un provvedimento riguarda gli alberghi, che saranno liberi di offrire prezzi migliori ai propri clienti rispetto alle offerte proposte dai siti online di prenotazione.