Anche il Trentino rende omaggio a Simone Veil, prima presidente del Parlamento europeo e storica ministra francese, scomparsa oggi all’età di 89 anni.

Di religione ebraica, durante l’Occupazione nazista subì dure persecuzioni e nel marzo 1944 fu deportata insieme alla famiglia nel Campo di concentramento di Auschwitz. Lei e la sorella sono sopravvissute e sono state liberate il 27 gennaio 1945.

Alla politica francese nel 2008 fu consegnato il premio “Alcide De Gasperi-Costruttori dell’Europa”, promosso dal 2004 a 50 anni dalla morte dello statista trentino. “Lasciandoci una indimenticabile lezione di dignità, di impegno, di onestà e di passione .- commenta il presidente del Consiglio provinciale di Trento Bruno Dorigatti – Tace così e per sempre un’altra voce importante dell’europeismo, dopo quella altrettanto prestigiosa di Helmuth Kohl, lasciandoci la speranza però che la riscoperta dell’insegnamento di quelle generazioni possa servire ad aprire nuove stagioni di sviluppo, di serenità e di futuro”.