>
Alcune scelte di grande portata innovativa nelle nomine dei preti trentine pubblicate ufficialmente oggi da Vita Trentina: l’Arcivescovo rinuncia ad un prete come segretario a tempo pieno – viene sostituito in ufficio da un laico – e destina completamente don Mauro Angeli alla cura degli studenti universitari. Protagonismo laicale al Centro Famiglia dove i coniugi Gasperi, nuovi direttori, saranno affiancati part time dal nuovo delegato vescovile per la famiglia don Corrado Prandi, che rimane anche parroco di Povo. Attenzione speciale al mondo della sofferenza con la nomina di don Gianfranco Innocenti a cappellano all’ospedale di Rovereto, mentre il delegato per la Pastorale della Salute, il biblista don Piero Rattin, lascia dopo tanti anni Sant’Apollinare per reggere il santuario mariano di Montagnaga di Pinè.
Altri due criteri dietro a molte nomine: affidare ad un parroco anche più di dieci parrocchie con l’aiuto di qualche collaboratore anziano e prevedere vita insieme in canonica per qualche giovane prete che possa condividere i primi anni di servizio con un parroco più esperto. Tutte le nomine nel numero in edicola di Vita Trentina e nel nostro sito.
Lascia una recensione