In mostra la produzione del maestro trentino degli anni '70 e '80: un universo figurativo surreale e metafisico

Ingegnere per formazione e professione, Michelangelo Perghem Gelmi (Innsbruck 1911 – Trento 1992) è stato anche pittore, grafico e designer. Da giovane frequentò l’Istituto Tecnico superiore di Trento e nel 1936 si laureò in Ingegneria civile edile al Politecnico di Torino. Come ingegnere lavorò a Fiume, Trento e Torino, dal 1948 al 1956 in Argentina e poi ancora a Trento. Accanto alla carriera professionale, che lo vide attivo anche in campo didattico e pubblicitario, Perghem Gelmi coltivò sempre la vocazione e la passione per la pittura, ma solo negli anni Settanta e Ottanta, nel suo studio di Via Venezia a Trento, vi si dedicò a tempo pieno.

La sua fu dunque una produzione piuttosto intensa, animata da spirito di ricerca e fortemente influenzata da diverse suggestioni dovute al suo ricco bagaglio culturale, che peraltro seppe rielaborare in modo originale. Mediante un’accurata selezione di opere provenienti da diverse collezioni private, resa possibile grazie alla collaborazione tra la curatrice e l’Archivio Perghem, partner del progetto, questa del palazzo Assessorile di Cles è una mostra antologica ampia il cui percorso però focalizza l’attenzione su alcuni particolari filoni di ricerca del Maestro durante i due decenni presi in considerazione. Si tratta di un’esposizione che porta il visitatore a vivere un suggestivo viaggio ne “Il fantastico mondo di Perghem Gelmi”, questo il titolo della mostra, un mondo figurativo che risulta gradevolmente alla portata di tutti pur trattandosi del variegato e complesso mondo della irrealtà, della fantasia, della meraviglia surreale o addirittura della metafisica. Attraverso l’intelligente articolazione del percorso espositivo lo spettatore è accompagnato a confrontarsi con tali svariate declinazioni del “fantastico”.

Ideata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Cles, l’interessante mostra resterà aperta fino al 18 giugno dal martedì alla domenica, con orario: 10-12 e 15-18. L’ingresso è libero. Il catalogo, riccamente illustrato, ospita testi di Mario Perghem Gelmi, Michele Fucich e Carolina Bortolotti, che della mostra e del percorso espositivo è pure la curatrice. Info: 0463.662091; www.comune.cles.tn.itwww.visitvaldinon.it.