Selva Gardena – Presentato un lavoro di ricerca sulle carte comunali: sono 1.600 i toponimi in lingua ladina individuati. L’assessore Florian Mussner sottolinea che “le carte, che contengono toponimi realmente in uso, ora dotati anche di un fondamento scientifico, contribuiscono a preservare e trasmettere i toponimi ladini quale bene immateriale culturale, che costituiscono un tassello rilevante per la cultura e l’identità ladine”. La ricerca sui toponimi è di grande importanza per una minoranza linguistica, in quanto parte fondamentale della sua identità culturale. Nelle valli ladine i nomi di luogo sono quasi esclusivamente ladini. Solo per i toponimi che si riferiscono a comuni, frazioni, montagne e ai torrenti maggiori, esistono anche delle denominazioni corrispondenti in tedesco e in italiano.
Un gruppo di lavoro composto inizialmente da quindici persone si è occupato della ricerca dei toponimi per le carte del Comune di Selva di Val Gardena. Il lavoro di ricerca è stato quindi effettivamente svolto da Otto Mussner, Josef Mussner, Paul Senoner e Anton Senoner.
L’Istituto ladino Micurá de Rü è stato incaricato dal Comune di Selva di preparare i dati per la stampa delle carte. Al momento si sta già lavorando alla redazione delle carte ortofoto del Comune di Ortisei, l’ultimo mancante per portare a termine il progetto di ricerca sulla toponomastica ladina, uno degli obiettivi più importanti dell’Istituto ladino.
Lascia una recensione