Sarà in onore dei coristi dell’Armata Rossa, scomparsi lo scorso 25 dicembre in un incidente aereo, il concerto ad invito che il Coro della Sosat terrà venerdì 26 maggio alle ore 20.45 nella sala delle Filarmonica in Via Verdi 30 a Trento.

La storica formazione corale, nata nel 1928 su iniziativa di  Alex Alexandrov, con lo scopo di tenere alto il morale delle truppe dell’Esercito russo è stata una vera e propria leggenda dell’ex Unione Sovietica: è composta esclusivamente da voci maschili ed ha inoltre un’orchestra ed un corpo di ballo.

Il Coro della Sosat vanta una consolidata tradizione di canti popolari russi. Fu il maestro Camillo Dorigatti  negli anni settanta – complice una signora di origini russe che tradusse per Camillo i testi di un libretto di canzoni della sua Terra – a proporre ai cantori sosatini alcuni brani.Quelle canzoni, armonizzate per coro a voci maschili,  ben si adattano allo stile interpretativo sosatino, capace di esaltare  le vocalità profonde e dispiegate, tipiche delle canzoni russe.Recentemente il Coro della Sosat ha  inserito nel suo repertorio il brano “Ultima alba”, testo del presidente Andrea Zanotti e armonizzazione del maestro Roberto Garniga, capace di coinvolgere e appassionare il pubblico portandolo idealmente sul palco, assieme ai coristi.Nel recente concerto all’Auditorium, tenuto dal Coro Sosat nel corso del Trento Filmfestival, per raccogliere fondi per la RarahilMemorial School di Kirtipur, il maestro Roberto Garniga ha diretto, per la prima volta in pubblico, il brano russo Kalinka con un successo straordinario.