Si chiude il 31 maggio la prima fase eliminatoria del progetto “Un libro, una città”, da cui usciranno quattro romanzi semifinalisti che, dal 15 al 19 giugno, saranno protagonisti anche al Trentino Book Festival diretto da Pino Loperfido. La finalissima sarà invece inserita nel programma delle Feste Vigiliane e prevederà, accanto al voto popolare, una sfida a colpi di letture nel quartiere delle Albere.

L’invito ai lettori è quello di continuare a votare e a far votare il proprio titolo preferito, che nel 2018 sarà al centro della lettura collettiva che coinvolgerà tutta la città.

Sui social la votazione è sempre aperta: via Facebook basta commentare l’ultimo post dedicato a “Un libro, una città” nella pagina del Comune di Trento (https://www.facebook.com/comuneditrento).

Via Twitter occorre twittare i propri titoli menzionando il Comune di Trento.

In tutti i casi si invita a scrivere sempre l’hashtag #1libroxtrento18.

Se si preferisce il voto più tradizionale, basta entrare in uno dei “seggi del libro” e inserire l’apposita scheda nelle urne distribuite in biblioteche (quelle comunali e la Buc), librerie (Giunti, Ubik, l’Ancora, Mondadori, Benigni, Moby Dick di Caldonazzo), al Teatro Sociale, negli uffici delle Politiche giovanili di Comune e Provincia.

I ”seggi dei libri” saranno inoltre presenti anche nella seconda edizione di “Biblioè, tutta un’altra storia”, organizzata dal Sistema Bibliotecario Trentino dal 21 al 25 aprile e al Trento Filmfestival dal 27 aprile al 7 maggio.

Ad oggi sono state superate le tremila preferenze e il libro che guida la classifica è “Le città invisibili” di Italo Calvino.

A Radio Trentino inBlu interviene sull’iniziativa “Un libro, una città”, Paolo Malvinni, scrittore e bibliotecario alla comunale di via Roma a Trento.