“È la più importante manifestazione giovanile di calcio a 11 promossa dalla Lega Nazionale Dilettanti. Levico Terme sarà la sede logistica]
Sarà il Comitato Provinciale Autonomo di Trento della FIGC presieduto da Ettore Pellizzari a organizzare, dall'8 al 14 aprile, la cinquantaseiesima edizione del “Torneo delle Regioni” riservata alle quattro categorie giovanili (Juniores, Allievi, Giovanissimi e Femminile) di calcio a 11 della Lega Nazionale Dilettanti, la componente più numerosa dell'intero movimento con 1.200.000 giocatori e 70.000 squadre.
“Un'assegnazione che ci riempie di soddisfazione e anche di responsabilità, non solo perché sono passati vent'anni dall'ultima volta, ma soprattutto perché l'esplicita iniziale richiesta, a me e al Consiglio Direttivo della LND, di ospitare questa manifestazione di prima grandezza era stata avanzata da 13 società calcistiche della Valsugana, pronte a collaborare alla realizzazione dell'evento”, ha sottolineato Pellizzari nella conferenza stampa di presentazione tenutasi martedì scorso nel palazzo della Provincia. “Il fatto che sia l'associazionismo di base del nostro territorio a supportarla conferisce all'iniziativa un valore ancora maggiore sul piano della condivisione sportiva e sociale”.
Il “Torneo delle Regioni” richiamerà 73 rappresentative di 20 Comitati, 1.600 atleti e circa 400 tra allenatori, volontari, dirigenti, arbitri, medici, fisioterapisti e massaggiatori.
“La nostra grande forza, in un'area geografica molto piccola e suddivisa in diverse vallate, è rappresentata dal volontariato sportivo”, ha affermato Pellizzari, dal 1999 alla guida della FIGC locale. “Persone che si spendono gratuitamente per gli altri, permettendo alle nostre società – che sono il doppio della Lombardia in rapporto al numero di abitanti, con un calciatore tesserato ogni 34 – di sopravvivere e continuare la propria attività”.
Una conseguenza di questo enorme bacino di volontari è stata la costruzione, nel corso degli anni, nelle città come nelle valli, di diverse infrastrutture sportive dotate di campi in erba artificiale e doppi spogliatoi, basilari per una competizione che prevede la disputa di partite in rapida successione.
Rispetto all'edizione trentina del '97, dedicata alle sole categorie Femminile (Under 22) e Juniores (U18), si è passati a una rassegna che comprende anche Allievi (U16) e Giovanissimi (U14), completando così la 'filiera' agonistica maschile del calcio a 11.
“Non a caso, 'Migliorare per crescere' è lo slogan della nostra Azienda quando parliamo dello sport, uno dei più significativi veicoli di promozione turistica”, ha fatto notare Stefano Ravelli, presidente dell'APT Valsugana – Lagorai, sostenitrice del Torneo (che avrà una ricaduta economica di quasi due milioni di euro) insieme alla Provincia autonoma di Trento e a Trentino Marketing. Con Levico Terme sede logistica e della cerimonia inaugurale, venerdì 7 alle 18, al Centro Congressi. Dove interverrà il presidente della LND, Cosimo Sibilia, per il quale i giocatori, “la meglio gioventù calcistica del Paese”, avranno l'occasione di maturare sotto il profilo umano prima che atleticamente e tecnicamente.
Il motto della LND, “Il cuore del Calcio”, trova infatti nel “Torneo delle Regioni” la sua massima espressione. Fair play, rispetto di sé e dell'avversario sono le caratteristiche fondamentali di una kermesse voluta soprattutto per diffondere sempre di più la tutela della salute (anche attraverso il Progetto Sicurezza “nulla è lasciato al caso”, in collaborazione con il Servizio Centrale Unica di Emergenza della Protezione Civile della Provincia), l'educazione morale, culturale e fisica dei partecipanti.
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