Vitalizi. Saranno presenti anche le Acli domani all’incontro con i capigruppo in consiglio regionale per sollecitare l’approvazione del disegno di legge di iniziativa popolare che punta a ridurre i costi della politica. Il testo, promosso dal movimento aclista e sostenuto da 10mila firme, mira a dare una sforbiciata ai compensi dei consiglierei regionali passando dai 9800 euro lordi a 7500 (corrispondenti a circa 4700 euro netti). Inoltre si chiede di fissare un tetto massimo del vitalizio di 3300 euro lordi mensili. L’obiettivo è un risparmio per le casse della Regione di 5 milioni 240 mila euro l’anno che andranno a costituire un Fondo per il sostegno alle famiglie e ai giovani in cerca di occupazione. La proposta, bocciata a gennaio in prima commissione legislativa regionale dovrà ora essere discussa in Consiglio regionale.