Il pianista dei Papi: è la definizione che più si adatta per descrivere il cardinale Lorenzo Baldisseri, diplomatico di primo piano, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, che venerdì 24 febbraio sarà a Rovereto per un doppio appuntamento organizzato dalla Fondazione Opera Campana dei Caduti. Al mattino alle ore 11 sarà presso la Sala della Fondazione Caritro per una conferenza sul tema “L’azione internazionale della Santa Sede a favore della Pace”. L’incontro si svolgerà nel cuore di Rovereto ma con uno sguardo rivolto verso Maria Dolens, il simbolo che idealmente unisce i cittadini roveretani al resto del mondo. Questa universalità del messaggio di pace sarà il fulcro della conferenza del Cardinale Baldisseri, che spiegherà l’azione e la vocazione della Chiesa Cattolica nel perseguire l’ideale di pace e nel contribuire a dirimere le controversie internazionali.

 La sera alle ore 20.30 sarà al Colle di Miravalle per tenere un concerto pianistico, introdotto da Marcello Filotei e con le letture di Bruno Vanzo. Nunzio apostolico ad Haiti, in Paraguay, in India, in Nepal e, infine, in Brasile per poi tornare, dopo quarant’anni, a Roma, prima come segretario della Congregazione per i Vescovi e del Conclave che ha eletto Papa Francesco e poi come Segretario Generale del Sinodo dei vescovi. Sulla sua scrivania, tra i carteggi che coinvolgono i governi di mezzo si confondono gli spartiti del suo ampio e variegato repertorio che tradisce anche le sue origini toscane. Mons. Baldisseri spazia da Puccini a Mozart, da Villa-Lobos a List, da Chopin a Piazzolla. Il suo repertorio è raccolto anche nella compilation Florilegio musicale (Libreria editrice vaticana), composta da ben tre cd.

 Nel presentare l'iniziativa, alla presenza di don Sergio Nicolli, decano di Rovereto, e Mauro Previdi, assessore alle politiche sociali del Comune di Rovereto. il Reggente della Fondazione Opera Campana dei Caduti, Alberto Robol, ha spiegato come questo doppio evento si inserisca perfettamente sia nell'attività di tutta la sua reggenza sia nella programmazione di quest'anno, incentrata sui temi dell'arbitrato. “Diritto e Cultura sono i binari sui quali conduciamo la nostra attività. Proporsi come sede ideale dell'arbitrato internazionale significa per noi attivarsi sul fronte culturale, come facciamo attraverso gli incontri musicali e artistici, e al contempo fornire una base teorica alla riflessione, in questo caso attraverso la conferenza del Cardinale Baldisseri”.