Bolzano – L’attuazione delle decisioni del Sinodo diocesano comporta interventi importanti anche a livello strutturale. La riforma nell’organizzazione della Curia vescovile è anzi condizione necessaria per la stessa attuazione dei provvedimenti. La Curia altoatesina viene dunque ristrutturata nel solco del Sinodo. Per questo si è già abolita la divisione degli uffici a seconda dei gruppi linguistici. Ora tutti gli uffici sono responsabili per tutti i gruppi linguistici. Si lavora inoltre a nuove realtà pastorali, ad esempio l’Ufficio matrimonio e famiglia e l’Ufficio delle comunicazioni sociali.

Ora, per proseguire in modo sistematico nell’attuazione del Sinodo, i direttori degli Uffici diocesani stanno lavorando a un progetto della durata di cinque anni che per ogni anno prevede di mettere in primo piano un tema specifico.

Tra cinque anni, nella Diocesi di Bolzano-Bressanone si terranno nuovamente degli incontri aperti per raccogliere le esperienze dei fedeli in merito all’attuazione del Sinodo. In questo modo ne rimarranno vivi lo spirito e il metodo.