Si è conclusa mercoledì 25 con un concerto ecumenico nella chiesa di San Carlo a Trento la settimana di pregheira per l'Unità dei cristiani, “segnata” quest'anno dal ricordo dei 500 anni della riforma protestante. Anche la tradizionale veglia di preghiera in cattedrale, alla presenza dell'Arcivescovo Tisi e di altri reponsabili delle chiese ortodosse, luterane ed evangeliche, ha visto la predicazione del pastore Marcus Friedrich della chiera luterana di Bolzano e Trento. Era presente anche il pastore battista Jacob, arrivato a Trento come rifugiato dal Pakistan. Un segno significativo è stato quello dei mattoni posti davanti all'altare di Vigilio come simbolo di un muro di divisione che è possibile abbattere per costruire con gli stessi materiali una croce, segno di riconciliazione.