Se cresce il numero delle famiglie ora a quota 2.120 – 150 nuclei in più negli ultimi 6 anni-, per il quinto anno consecutivo il saldo naturale è negativo (meno 25) con 44 nuovi nati (26 maschi e 15 femmine, meno 9 sul 2015) a fronte di 66 decessi, 12 in più dell’anno prima. Positivo il saldo migratorio che registra 188 nuovi immigrati a fronte di 143 emigrati (più 42), con l’età media ora a 44,373 anni.
Tra le frazioni pinetane Miola è la più popolosa con 1.180 abitanti seguita da Baselga con 954 persone. Rizzolaga e Campolongo con 598 abitanti sorpassa Montagnaga che scende a 598 (meno 22), mentre Tressilla si conferma a 537 unità, più staccate Faida-Canè a quota 319, Vigo e Ferrari (260), Sternigo (272), Ricaldo (249) e San Mauro (86 persone).
“Siamo un comunità in crescita, con un’età media relativamente bassa e con tante giovani famiglie in arrivo dai comuni vicini”, spiega il sindaco di Baselga Ugo Grisenti. “Nel 2017 partiranno due importanti opere pubbliche come la biblioteca sovracomunale posta sul lungolago di Serraia, subito dopo la zona dei giardini. La nuova sede della biblioteca – un’opera da 3,2 milioni di euro – consentirà l’ampliamento del centro medico di via del 26 maggio, garantendo nuovi spazi all’area pediatrica, intervento di circa 900 mila euro”.
Guardando alle fasce d’età ben 345 persone (il 6,8%) hanno più di 80 anni – il primato spetta ad una donna di 103 anni -, 253 meno di 5 anni (5%), mentre i minorenni sono 907 (17,9%). “Continuerà l’ammodernamento ed efficientamento energetico dei plessi scolastici – conferma Grisenti – In estate si è conclusa la sistemazione e messa in sicurezza della palestra delle Medie “Don Tarter”. Dopo la realizzazione della coibentazione esterna (cappotto) e dei serramenti dell’edificio, partirà ora la sostituzione della copertura dell’intero plesso”. Oltre 300 mila euro, prosegue il sindaco, saranno destinati al miglioramento della fonti e della rete dell’acquedotto comunale rinnovando la condotta a Centrale di Bedollo: un servizio essenziale per la comunità.
Per quanto riguarda l’economia pinetala, Grisenti sottolinea come “i settori storici come porfido ed edilizia sono in difficoltà e la crisi non è finita”. I dati sul turismo, invece, sono positivi e crescono arrivi e presenze in autunno e inverno. “Tra gli operatori economici è stato avviato il dibattito sulla copertura della pista esterna dello stadio del ghiaccio. Un intervento da oltre 5 milioni di euro – conclude – dove valutare bene costi e ricadute turistiche, coinvolgendo provincia e Coni nelle ricerca dei finanziamenti”.
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