Torna la paura del terremoto in Centro Italia colpito stamane in meno di un’ora – 10.25, 11.14 e 11.26 – da tre forti scosse tutte sopra la magnitudo 5 tra l’Aquila e Rieti, vicino ad Amatrice, dove è crollato il campanile di Sant’Agostino.  Zone interessate anche dall’emergenza neve e gelo. Al momento non si segnalano danni a persone.

Il sisma è  stata avvertita anche a Roma dove per precauzione sono state chiuse tutte le linee della metropolitana.  Evacuate molte scuole, chiuse tratte ferroviarie. Chiuse tutte le stazioni dell’A24 l’autostrada che collega Roma, L’Aquila e Teramo.  Nella città abruzzese questa mattina era  già arrivata   la colonna mobile trentina con due frese per liberare le strade dalla neve che in alcune zone ha raggiunto i tre metri di altezza e  con il supporto dei Vigili del fuoco del Corpo Permanente di Trento.

Dal capoluogo trentino un secondo mezzo è partito stamattina in questo caso con l’aiuto del servizio prevenzione rischi.

La sala operativa della protezione civile trentina è mobilitata e in costante   contatto con il Dipartimento nazionale, la Direzione Comando e controllo di Rieti e le Regioni coinvolte dall’evento.