L’ombrello smarrito? Ritrovalo grazie a un’app

Anche un progetto con “l'Adige” tra le attività di alternanza scuola lavoro

Innovazione e sviluppo e valorizzazione delle competenze e della creatività degli studenti. L'anniversario del Polo informatico gestionale di Trento, nato cinque anni fa, celebrato nell’aula magna dell’Istituto tecnico economico “Tambosi-Battisti” mercoledì 11 gennaio a Trento, è stata l’occasione per la scuola e per i partner storici di ribadire l’intenzione di perseguire questi obiettivi attraverso il consolidamento del legame sempre più proficuo tra mondo della scuola e del lavoro e la volontà di affrontare la sfida dell’evoluzione insita nelle nuove tecnologie. Esse richiedono non solo un sapere tecnico sempre aggiornato, ma anche la capacità ideativa e la fantasia che gli studenti dell’indirizzo informatico sono chiamati a mettere in campo, come ha evidenziato nel suo saluto la dirigente scolastica Marina Poian, esprimendo soddisfazione per la presenza di due nuovi partner, il quotidiano l’Adige e il Comune di Trento.

“Da cinque anni attiviamo stage aziendali e tirocini, chiamando esperti a fare lezione agli studenti, avviando in anticipo le attività dell’Alternanza Scuola-Lavoro: in questi anni Gruppo GPI e Informatica Bancaria Trentina, aziende leader nel settore informatico che collaborano con noi fin dall’inizio, hanno assegnato delle commesse di lavoro agli studenti che hanno poi realizzato programmi utilizzati dalle aziende stesse”, ha detto il professor Roberto Tomasi, illustrando storia e obiettivi del Polo, in particolare la promozione del dialogo con l'ateneo trentino, enti ed istituzioni locali e il compito divulgativo consistente nel far conoscere alla comunità il lavoro svolto dall'indirizzo informatico del Tambosi, presente dal 1973 e dunque con un'esperienza ultraquarantennale.

Da quest'anno gli studenti di due classi terze, due quarte e una quinta dell'indirizzo informatico elaboreranno i programmi di altre due realtà trentine: il dottor Rangoni, responsabile del controllo di gestione e delle tecnologie del quotidiano l’Adige, ha presentato la richiesta di sviluppo di un software per la gestione delle presenze dei lavoratori in azienda e uno relativo alla valutazione del portale web l’Adige.it, mentre l’ingegner Nicola Zanella, dirigente del Servizio innovazione dei sistemi informatici del Comune di Trento, ha illustrato il progetto relativo alla realizzazione di un software per la gestione degli oggetti smarriti con il quale gli studenti potranno contribuire a migliorare l’erogazione di questo servizio. I lavori saranno consegnati a giugno.

Erano presenti l'assessore comunale all'innovazione Chiara Maule, che ha sottolineato il valore aggiunto insito nella collaborazione tra scuola e aziende, il dottor Bonvicini per il Gruppo GPI e il dottor Raineri per IBT, che hanno presentato le loro commesse, e la dottoressa Gaetani dell'Ufficio innovazione informatica del Dipartimento della conoscenza di Trento.

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