La 42° edizione curata agli Artigianelli è un vero e proprio oggetto di design tridimensionale

Creativo, leggero, tridimensionale. Lo puoi mettere dove vuoi, guardarci attraverso, usarlo come portaoggetti. Lo puoi comporre e ricomporre dando la forma che preferisci. Soprattutto lo costruisci tu, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione. E così lo scorrere del tempo assume tutto un altro ritmo, dinamico e giocoso, come quello trasmesso dal nuovo calendario Artigianelli 2017, 12 mesi da arricchire di nuove esperienze, totalmente realizzato in ogni sua fase – ricerca, ideazione, progettazione, stampa in azienda – dagli studenti e dalle studentesse delle classi 4A e 4B indirizzo Tecnico-grafico-multidimensionale dell'Istituto Pavoniano Artigianelli per le arti grafiche di Trento.

Quella preparata per la 42° edizione è una strenna originale, confezionata ad arte, che si rinnova connettendo sapere teorico e competenze pratiche con fantasia e creatività, un prodotto da scoprire poco a poco che nei giorni scorsi è stato presentato durante la serata di conferimento da parte della Provincia del titolo di Maestro Artigiano a nove professionisti fotografi, sei video operatori e un carrozziere.

"A partire da settembre, ci siamo dedicati alla sperimentazione e realizzazione di un calendario che rivoluziona il formato standard monopagina appeso per diventare un oggetto di design che abbellisce lo spazio – hanno svelato Elisa Faletti e Alice Maggipinto, studentesse della 4B -: abbiamo attinto idee sia dalle "lezioni" ispiratrici della designer Sonia Lunardelli, che ha fornito molti stimoli traendoli dalle "Macchine inutili" dell'artista e designer italiano Bruno Munari (1907-1998) sia immergendosi nell'ambiente naturale del parco S. Chiara".

"Su 49 prototipi ne sono stati selezionati 4, uno diverso dall'altro per forme e colori, poi gli studenti hanno preparato l'invito per la serata, un video per spiegare l'intero processo, occupandosi dell'allestimento della sala e del discorso di presentazione – ha commentato Daniele Fortarel, il docente responsabile del progetto e coordinatore quarti anni -: ci siamo impegnati in un percorso didattico/formativo ricco di stimoli che permette ai ragazzi di realizzare un prodotto reale, molto importante e significativo per l'Istituto, lavorando come una grande equipe grafica".

Nel corso della serata è stato presentato anche il nuovo logo, un'immagine fresca per una scuola che si apre sempre più all'estero, realizzato da tre ex studenti, Omar Folgheraiter, Sara Groblechner e Marco Gadotti, anche'esso in varie forme personalizzabili che si possono visionare e scegliere sul sito picker.artigianelli.tn.it.