Il clima di attesa alla vigilia della beatificazione di padre Mario Borzaga il missionario trentino degli Oblati di Maria Immacolata  martire in Laos nel 1960 a soli 27 anni. Sarà beatificato a Vientiane capitale del Laos  insieme al catechista laotiano Paolo Thoj Xyooj. Con loro altri  quindici missionari francesi martiri caduti nel Paese del sud-est asiatico per testimoniare la loro fede, soprattutto negli anni Sessanta.

Padre Mario Borzaga sarà l’ottavo beato trentino della storia. La celebrazione, domani alle ore 9 (le tre della notte in Italia)  sarà presieduta dal cardinale Orlando Quevedo, arcivescovo di Cotabato nelle Filippine, membro della Congregazione degli Oblati di Maria Immacolata (Omi) .

Per la piccola Chiesa del Paese asiatico, retto da un governo comunista che ancora oggi limita la libertà religiosa e la pratica del culto, domani sarà  una giornata di festa così come per i confratelli di padre Mario.

Nella capitale del Laos è già arrivato padre Angelo Pelis, vicepostulatore della causa di beatificazione,  compagno di studi teologici di padre Mario e missionario nel Laos fino all’espulsione del 1975.  “Un ritorno –  si legge nello speciale di Vita Trentina –  “all’amato paese e alla mai dimenticata Missione”, che e vide partire forzatamente 41 anni fa oltre 200 missionari.    

Alla vigilia fervono i preparativi alternati ai momenti di preghiera nella  piccola cattedrale di Vientiane,   dedicata al Sacro Cuore, l’unica  parrocchia rimasta in tutta la città.  Sono attese circa 3mila persone purché provenienti dalla sola zona della capitale. “Sono le condizioni che ha posto il governo laotiano” spiega ai nostri microfoni padre Pasquale Castrilli, direttore della rivista Missioni OMI, che ci racconta in  diretta la gioia dell’attesa (Ascolta audio qui sotto)

Anche la Chiesa trentina si prepara alla beatificazione. Oggi alle 1730 con la veglia di preghiera perdisposta dal vice postulatore della Causa padre Angelo Pelis, domani  in contemporanea con la cerimonia di beatificazione , a Trento,  sarà celebrata una messa alle 10.30 nella chiesa di Sant’Antonio, a pochi passi dalla casa natale di padre Mario, in via Gorizia.

La celebrazione essa sarà presieduta dall’arcivescovo Lauro Tisi e sarà preludio alla grande festa diocesana di ringraziamento in programma domenica 30 aprile 2017.