Padre Pachi premiato per l’impegno in Perù

Al trentino mons. Adriano Tomasi, missionario francescano in Perù da 48 anni ed uno dei due vescovi ausiliari di Lima, è stato recentemente assegnato il prestigioso Premio Esteban Campodonico 2016” per la categoria “servizi diretti alla società”.

Si tratta di un riconoscimento importante nel continente latino-americano, assegnato a persone ed istituzioni che, in vari ambiti, si sono distinti per il progresso sociale del Perù. Il premio fu istituito per volontà testamentaria di Esteban Campodonico Figallo, apprezzato medico, filantropo e ricercatore; dal 1994 viene assegnato dalla Fondazione Clover di New York e alla Università di Piura che lavorano in sinergia nel rispetto delle ultime volontà del titolare del lascito.

A mons. Tomasi consegnato “per la consolidata difesa della vita, prestando particolare attenzione alla dignità della donna e del bambino, attraverso un silenzioso lavoro quotidiano e per la realizzazione di molteplici eventi volti alla difesa delle cause giuste”.

La cerimonia ha avuto luogo nel famoso Teatro Pirandello dell’Istituto Culturale Italiano di Lima alla presenza di numerose autorità civili e religiose. Con l’umiltà e la semplicità francescana che lo contraddistinguono, padre Pachi (come è affettuosamente chiamato) ha dedicato il premio a tutti coloro che lo hanno aiutato nella sua opera: “Sono loro che lo meritano, io sono solo una matita con la quale il Signore scrive i suoi piani, come amava dire Santa Teresa di Calcutta”.

Padre Pachi è molto conosciuto ed amato nel paese andino per essere da sempre al fianco degli emarginati delle zone povere di Lima con un instancabile lavoro nella lotta contro la povertà materiale e culturale. Mons. Tomasi – ha detto Mario Weber, presidente di Empower Perù che ne ha proposto la candidatura – "è un esempio per i giovani che vogliono accettare la sfida per riuscire a creare una società più solidale, partecipativa e includente".

Il premio consta anche in un assegno del valore di 25 mila dollari, che sarà ripartito nei vari progetti di solidarietà seguiti dal presule.

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