Aula Magna del Seminario stracolma, martedì sera, e clima caldo di attesa e partecipazione, per l'anteprima del documentario Come goccia nell’Oceano, un progetto del Centro Missionario Diocesano realizzato da Aurora Vision per raccontare l'opera dei Salesiani in Srilanka e la goccia trentina che vi ha portato fratel Gabriele Garniga. Classe 1943, nel subcontinente asiatico dall'inizio degli anni '70, una decina d'anni nel Buthan, ai piedi dell'Himalaya, e poi, nel 1982, in missione all'altro capo del paese, nell'isola che ancora non aveva visto esplodere la guerra civile tra Tamil e Singalesi che l'ha sconvolta per oltre 30 anni. Doveva trattarsi di una settimana, ma dura ancora oggi.
Il film diretto da Lia Giovanazzi Beltrami, con il supporto logistico di Tatiana Brusco del Centro Missionario, ci fa incontrare fratel Gabriele in semplicità e immediatezza, nel suo ambiente quotidiano, tra i ragazzi e le ragazze delle missioni don Bosco, e con la sua guida ci porta a conoscere l'impegno educativo che caratterizza da sempre l'opera salesiana. Dunque le scuole professionali che permettono anche ai più poveri di ottenere un lavoro qualificato, e che consentono l'accesso anche all'Università. Ma, di pari passo, l'impegno umano più ampio e profondo, che va dal recupero delle ragazze-soldato alla lotta impari contro la pedofilia di un turismo sessuale aggressivo che insidia i bambini e alletta le famiglie dei più poveri. Un'opera che coinvolge 85 salesiani in gran parte locali, a cui si aggiungono le suore di Maria Ausiliatrice, dentro un contesto religioso cristiano che rappresenta il 6% della popolazione.
Al termine della visione, il pubblico ha potuto esprimere direttamente al missionario trentino, presente in sala, l'apprezzamento e il sostegno morale all'impresa, mentre le voci di due donne provenienti dallo Sri Lanka residenti in Trentino aggiungevano il proprio grazie personale all'opera dei salesiani, confermando così, dalla parte della popolazione, i contenuti del film.
Come goccia nell’oceano va ad aggiungersi agli altri titoli di Aurora Vision che permettono di conoscere la vita e i problemi di popoli lontani e, allo stesso tempo, l'impegno di trentini come il dott. Carlo Spagnolli in Zimbawe, o Elio Croce, Sr Aldina Viliotti e p. Italo Piffer nel Nord Uganda (I giganti del bene), o ancora suor Elsa Mantovani, francescana di Maria in Marocco (Le Maroc).
A questi titoli si aggiungerà presto un nuovo documentario sui Martiri d'Albania e sull'opera di fratel Luciano Levri, missionario marianista originario di Fiavé, con i Rom, nel Nord-Ovest dell’Albania.
Per finire, lunedì 5 dicembre alle 18.00, sempre presso il Seminario Maggiore verranno presentati sette cortometraggi sul tema della Misericordia, realizzati da Aurora Vision per il Pontificio Consiglio Cor Unum.
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