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La proposta di legge provinciale per la parità di genere nelle consultazioni elettorali occuperà tutta la tornata consiliare del 4, 5 e 6 ottobre in Trentino. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo, convocata dal presidente, Bruno Dorigatti, per programmare i prossimi lavori.
I capigruppo hanno concordato anche la programmazione di massima per i prossimi mesi. Il 3 e 4 novembre si affronteranno 6 disegni di legge: quelli di Mattia Civico sul garante dei detenuti e dei minori, di Manuela Bottamedi su minori e consumo di alcol, di Claudio Civettini sugli incentivi alle assunzioni a tempo indeterminato, infine il testo unificato sui contributi agli organi d’informazione locale.Ritorno in aula poi il 29 e 30 novembre e 1 dicembre, con due testi di Claudio Civettini e di Massimo Fasanelli sulle emissioni di odori, con il ddl di Nerio Giovanazzi per un fondo alle vittime degli atti di criminalità. All’ordine del giorno anche le due proposte di Filippo Degasperi e della Giunta per dare nuove regole al settore cave e il disegno di legge d’iniziativa popolare per una nuova mobilità ecosostenibile.Dal 16 al 22 dicembre il Consiglio lavorerà alla manovra finanziaria della Provincia autonoma per il 2017.
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