Corruzione e terrorismo, Kessler:”Più risorse per una lotta comune”

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“La costruzione di un’Europa unita è essenziale per assicurarci pace, progresso e giustizia sociale”.

Lo ha ribadito ieri Mario Draghi dal palco del teatro Sociale di Trento, nel ricevere, il premio internazionale Alcide De Gasperi intitolato ai “Costruttori d’Europa”.  

Per  il presidente della Banca Centrale Europea l’imperativo è lavorare insieme e concentrarsi su interventi tangibili e che portino immediati benefici, in settori come il lavoro  – citando in proposito la proposta italiana di un sussidio di disoccupazione europeo –  l’immigrazione, la sicurezza.

L’appello a una spinta verso l’integrazione europea e alla necessità di una politica europea vale anche per i temi della criminalità economica e del terrorismo.   

Su questo passaggio interviene ai nostri microfoni Giovanni Kessler direttore dell’Olaf, l’Ufficio europeo per la lotta antifrode,  che nel corso della sua carriera si è occupato in particolare di lotta alla corruzione, alla criminalità organizzata e transnazionale, con particolare attenzione all’Europa Centro orientale. (ascolta audio qui sotto)  

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