Lectio degasperiana, Mattarella:”L’autonomia impone responsabilità”

>

Un bagno di folla e le note del coro val Di Sella hanno accolto ieri il capo dello Stato Sergio Mattarella a Pieve a Tesino dove nella sua lectio magistralis per ricordare la figura di Alcide Degasperi ha lanciato un forte richiamo alla coesione sociale ed europea,  un’Europa che “non può sottrarsi dalle sue responsabilità nell’affrontare le sfide del terrorismo, della crisi finanziaria e delle migrazioni”.  Un riconoscimento poi all’autonomia “ La specialità – ha detto il presidente della Repubblica non è un privilegio immeritato e non è neanche un fatto contabile o uno scudo contro presunte invasioni di campo”. Ma per Mattarella l’autonomia “impone un supplemento di responsabilità”.

Parole condivise dal  governatore trentino Rossi che ha ribadito   “Autonomia, nel senso di un’amministrazione per vocazione migliore e meno costosa dello Stato”.    

Mattarella poi ricordando l’Accordo Degasperi –Gruber del ’46, base dell’autonomia speciale del Trentino e dell’Alto Adige, ha sottolineato come “ nella cornice repubblicana e nella cornice europea anche l’autonomia va letta in modo positivo e nello spirito dell’unità europea”.

In un passaggio della lectio ha osservato come Alcide Degasperi fosse sostenitore “ della politica di tutti e del far politica non al servizio di se stessi, ma alta e generosa professione di servizio alla comunità […]  una politica riformatrice e rispettosa della libertà della persona”.

Tra le numerose personalità presenti anche l’arcivescovo di Trento mons. Lauro Tisi, che così commenta  il messaggio della lectio degasperiana (Ascolta audio qui sotto

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina