Affidare ai profughi lavori socialmente utili con un rimborso spese per la propria assistenza? 

“Il modello trentino ha puntato da tempo su tirocini formativi e progetti di volontariato”, interviene  l’assessore provinciale alle politiche sociali Luca Zeni in merito alla proposta del capo del Dipartimento immigrazione Mario Morcone che ha precisato ‘Non possiamo più lasciarli in attesa di un destino che cada dall’alto, ad abbrutirsi passando la giornata ad attendere il pranzo e la cena”. Proposta che non ha mancato di sollevare polemiche: Immediato il no della lega che parla di idea “folle e inaccettabile”. Sì condizionato invece  di Alfano, ma “la regola è che nei lavori si dà sempre e comunque precedenza agli italiani”.

Favorevole in linea di principio si dice  l’assessore Zeni ma “noi – insiste –  preferiamo puntare sul volontariato”  (Ascolta audio qui sotto)