In occasione della Giornata mondiale del rifugiato (20 giugno), il gruppo di cittadinanza attiva Divieto di Sosta ha ideato un’azione di sensibilizzazione sul dramma dei migranti che hanno perso la vita nelle traversate nel Mar Mediterraneo, richiamando anche l’“Appello per un Europa solidale” contro ogni barriera che impedisca la circolazione delle persone tra i Paesi dell’Unione europea.
“Abbiamo pensato – scrive Divieto di Sosta – di ricordare i 2868 fratelli morti o scomparsi solo dall'inizio di quest'anno, collocando delle finte tombe corredate di croci all'interno del centro cittadino di Trento: le 'tombe' sono 28, una per ogni 100 persone scomparse”.
L’obiettivo dell’azione è quello di accrescere la consapevolezza dei cittadini rispetto a una tragedia percepita come lontana e di rilanciare l’appello citato invitando a sostenerlo. Sui social media è stato lanciato l’hashtag #portaunfiore, invitando la cittadinanza a rispondere attivamente.
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