Migranti. Trentino, Alto Adige e Tirolo ribadiscono il “no” alle barriere al confine. 

“Le barriere non ci sono e questo è un grande risultato. Un risultato dovuto alla collaborazione tra Austria e Italia”. Lo ha detto il presidente della Provincia di Trento Ugo Rossi durante la dodicesima seduta della Giunta dell’Euregio, che si è svolta ieri a Rovereto. Presenti anche il presidente della Provincia di Bolzano Kompatscher e il Goverantore del Tirolo Platter, il quale ha ribadito la “necessità di attuare misure di controllo” per frenare l’arrivo di immigrati. “Ci siamo accordati – ha aggiunto Platter – per una gestione che viene fatta attraverso una stretta collaborazione fra le forze di polizia dei vari territori”. Collaborazione che vede l’Italia impegnata nei controlli sui treni diretti al Brennero. Sentiamo Rossi. (ascolta qui sotto)

Ma intanto l’Austria non si ferma. Sono arrivati nei giorni scorsi infatti al confine 80 agenti di polizia.

Mentre non si fermano le tragedie del mare, sabato prossimo al Brennero arriveranno le croci di Lampedusa, realizzate con il legno recuperato dai barconi usati dai migranti, per ricordare gli immigrati deceduti.  L’iniziativa “Voi fate ponti è promossa dall’Agesci regionale del Trentino Alto Adige che, assieme alle altre associazioni scout, organizzerà a Bolzano un evento di formazione e di scambio per dare attuazione a quanto contenuto nell’Appello per un’Europa solidale.