Giovedì 26 maggio alle ore 19 in Cattedrale si tiene la celebrazione della solennità del Corpus Domini, presieduta dall’arcivescovo Lauro Tisi, a cui seguirà la processione fino alla chiesa del Santissimo Sacramento. Ad animare la festa, accompagnati dal Vescovo e dal tutta la comunità, saranno, in particolare, i bambini della Prima Comunione delle parrocchie cittadine. .

La processione muoverà dalla porta principale della cattedrale in via Verdi, attraverso piazza Duomo, via Garibaldi, via San Vigilio, via Mazzini, piazza Fiera, via Santa Croce e corso 3 Novembre. Giunti nella chiesa del Santissimo, vi saranno le invocazioni di preghiera dei bambini e la conclusione affidata dell’Arcivescovo che poi benedirà i presenti, compiendo il segno della croce con l’ostensorio.

La solennità religiosa rievoca la “Messa in Coena Domini” del giovedì santo. I testi di storia ecclesiastica annotano che la venerazione del Santissimo Sacramento nacque in Belgio nel 1246 come festa della diocesi di Liegi. La sua diffusione si deve a suor Giuliana di Cornillon, ma si dovette aspettare la bolla dell’11 agosto 1264 del papa Urbano IV affinché la festività fosse estesa a tutta la Chiesa; all’anno precedente si fa risalire tradizionalmente anche il noto miracolo di Bolsena.

Questa festa è di precetto e venne stabilito che fosse celebrata il giovedì della seconda settimana dopo la Pentecoste: quest'anno, domenica 29 maggio. L'anticipo della processione al giovedì è una forma devozionale; liturgicamente parlando, però, si celebra la domenica successiva.

Una solennità molto partecipata, soprattutto nelle valli, dove sopravvivono tradizioni secolari con le processioni eucaristiche per le vie dei paesi.

Prossimo appuntamento eucaristico sarà in settembre il Congresso Eucaristico Nazionale di Genova (dal 15 al 18 nell’anno giubilare) sul tema “L’Eucaristia sorgente della missione. Nella tua Misericordia a tutti sei venuto incontro”.