>
All’Appm, l’Associazione provinciale per i minori, va l’Aquila di San Venceslao, massimo riconoscimento per meriti sociali da parte dell’assemblea legislativa, per i 40 anni a servizio dei minori in difficoltà.
Questa mattina in sala Depero del Palazzo della Provincia si è svolta la cerimonia di consegna, con il presidente del consiglio provinciale Bruno Dorigatti.
Porterà i suoi saluti anche il sindaco di Trento Alessandro Andreatta e interverranno il presidente della Provincia, Ugo Rossi, e l’assessore alla salute e politiche sociali, Luca Zeni. A raccontare 40 anni di servizio per i giovani sarà il presidente onorario di Appm, Paolo Cavagnoli. Alle 10.45 circa, lectio magistralis del professor Luigi Pati, preside della Facoltà di Scienze della Formazione all’Università Cattolica del S.Cuore di Milano. Parlerà de “La famiglia oggi ed i rapporti istituzionali”. La mattinata si chiuderà con una serie di testimonianze dirette di ragazzi che hanno vissuto la realtà di Appm.
Il programma di festeggiamenti proseguirà nel pomeriggio (dalle 15) in piazza Fiera, per concludersi a tarda sera in musica.
Nel 1976 Paolo Cavagnoli ha fondato l’Associazione provinciale per i problemi dei minori, diventata poi Appm, che da quarant’anni si occupa di bambini e adolescenti in difficoltà, fornendo un supporto che permetta loro di non rompere il legame familiare.
L’intuizione è stata quella di proporre e affermare un nuovo modello educativo-pedagogico, “il gruppo famiglia”, per promuovere interventi mirati in strutture di piccole dimensioni, accoglienti e dotate di personale qualificato.
Il primo gruppo famiglia nasce nel 1976 con la gestione del Focolare a Canova, una casa famiglia del Ministero di Grazia e Giustizia. Nel corso dei decenni sono state aperte in Trentino diverse strutture di accoglienza per i minori: dai centri diurni e i gruppi residenziali, ai centri di aggregazione giovanile, fino agli alloggi per nuclei monogenitoriali.
Sentiamo un passaggio rilasciato da Paolo Cavagnoli ai microfoni di Trentino inBlu. (ascolta qui sotto)
Lascia una recensione