È Trento ad ospitare nel prossimo fine settimana il consiglio nazionale dell'AGESC, l'Associazione Genitori Scuole Cattoliche Italiane che nel dicembre scorso ha festeggiato i 40 anni di fondazione con un'udienza privata dal Santo Padre.
L'incontro, che vedrà a Trento da tutt'Italia i rappresentanti dei genitori italiani, avrà inizio sabato 21 maggio alle ore 10 nella sede comunale di Palazzo Geremia con il saluto del Coro “Torre Franca” e delle autorità trentine (l'Arcivescovo Tisi e il sindaco Andreatta) al presidente nazionale Roberto Gontero. Alle ore 12 è prevista la visita al Museo diocesano e alla Cattedrale.
Il consiglio nazionale, con accoglienza predisposta con cura dall'Agesc trentina guidata dal presidente Michele Cristoforetti, avrà inizio alle 14 presso l'Istituto salesiano con la presenza anche di Virginia Kaladich, presidente nazionale FIDAE (gli istituti cattolici). Saranno discusse alcune previste modifiche statutarie e sarà dedicato ampio spazio alla formazione dei soci. In particolare il progetto AGESC su bando del Miur dal titolo “Educare alla comunicazione”.
Sarà quindi presentato il video da utilizzare sul territorio con le parole pronunciate dal Papa durante l'udienza: “Non vi sfugga mai – aveva detto Papa Francesco – l'esigenza di costruire una comunità educante in cjui, insieme ai docenti, ai vari operatori e agli studenti, voi genitori possiate essere protagonisti del processo educativo”.
In occasione della recente Festa della Scuola Cattolica trentina anche l'Arcivescovo Tisi aveva sottolineato il ruolo dei genitori dentro gli istituti trentini in un rapporto di collaborazione e di protagonismo generoso. Il pomeriggio si concluderà alle 18 con la Santa Messa presieduta dall'arcivescovo emerito Luigi Bressan. In serata ci sarà il trasferimento a Limone siul Garda per la cena e il pernottamento: nella mattinata di domenica i lavori si concluderanno.
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