A Passo Buole, 100 anni dopo

Ala e la Vallagarina dedicano due settimane alla memoria di una delle più cruente battaglie della prima guerra mondiale: quella di Passo Buole, a fine maggio 1916. Lasciò a terra un migliaio di soldati tra morti, feriti, dispersi. A fare memoria, insieme, ci saranno gli alpini, ma anche diverse associazioni locali che hanno dato vita al Comitato alense per il Centenario: dalla Sat alla Banda, dall’associazione storica Memores al Coro Città di Ala, dal Soccorso alpino alla Società ciclistica, al Comitato Maccheroni di Serravalle.Un evento fortemente voluto dal Comune, insieme a Comunità di Valle, Provincia, Fondazione Museo storico del Trentino e Museo storico italiano della Guerra.“Ala fu il teatro di molti avvenimenti simbolici – ha spiegato il sindaco Claudio Soini – qui ci fu la prima linea e la città fu tra le più distrutte. “La stessa organizzazione, che mette insieme alpini e Comitato, vede al lavoro diverse associazioni, in segno di pace – ha aggiunto l’assessora alla cultura Antonella Tomasi – Perché dopo cent’anni non ha più senso parlare di vinti e vincitori”. Si comincia il 19 maggio con una serata dedicata al “Buole da parte austriaca” alle 20.30 nell’auditorium della Cassa Rurale di Ala; 20 maggio è giornata dedicata al Tenente Mario Soini, medaglia d’oro al Valor militare; il 27 maggio l’appuntamento è al teatro Sartori, alle 20:30, spettacolo teatrale con la Banda “Insieme per ricordare – Gemeinsam zu erinnern”. Domenica 29 maggio sarà la volta della camminata a piedi fino a passo Buole.

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