>
Chiude con una perdita di 11 milioni di euro il bilancio 2015 del Sait, il consorzio della cooperazione di consumo trentina: una perdita dovuta alla svalutazione di alcuni immobili. Per quanto riguarda l’attività ordinaria, il Sait, che riunisce 74 famiglie cooperative, chiude l’anno con un fatturato di 303 milioni di euro, quasi 4 milioni in più rispetto all’anno precedente. Aumenta anche l’utile, che si attesta a 1,9 milioni di euro. Sono i dati presentati ieri dal presidente uscente Renato Dalpalù. Intanto il prossimo 29 maggio è convocata l’assemblea, in cui verrà eletto il presidente e un terzo del consiglio di amministrazione. Dalpalù, che ha ricoperto la carica per due mandati, ora si ricandida per un terzo. |
Lascia una recensione