>
Per ricordare e capire , a 30 anni di distanza, cause ed effetti del disastro di Chernobyl, venerdì 29 aprile presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Trento, si svolgerà un convegno scientifico-divulgativo dal titolo “Chernobyl + 30 e l’energia del futuro”,ideato e organizzato dal fisico Mirco Elena. Verranno presentati contributi anche sulla situazione energetica attuale e le principali tendenze per le diverse fonti di energia. Tra i relatori medici, ingegneri, operatori umanitari e i rappresentanti dell’Associazione “Aiutiamoli a vivere” che dal 1994 ospita annualmente gruppi di bambini per offrire loro dei periodi di cura e di svago per migliorare le loro condizioni psicofisiche.
Dopo 30 anni il disastro di Chernobyl è una lezione mancata oppure oggi si può parlare di sistemi di sicurezza più all’ avanguardia? Ai nostri microfoni il fisico Mirco Elena (Ascolta audio qui sotto)
L’iniziativa, come anticipato, è opportuna anche per parlare delle iniziative di solidarietà dell’ Associazione trentina “Aiutiamoli a vivere”: molte famiglie trentine hanno ospitato nel corso dei passati decenni bambini provenienti dalle aree bielorusse ed ucraine più colpite dalle radiazioni. Attività umanitarie continuano a tutt’oggi, anche con strategie diverse dalla semplice accoglienza: ristrutturazioni di ospedali e orfanotrofi, progetti sanitari, con la fornitura di apparecchiature e medicinali, progetti di formazione professionale. Vittorio Manzoni cofondatore dell’Associazione (Ascolta audio qui sotto)
Formata da una quarantina di comitati distribuiti sul territorio, l’Associazione piange la recente scomparsa del suo presidente e fondatore Ermanno Sant che sarà ricordato nel corso del convegno.
Lascia una recensione