“La sfida del futuro – spiega il presidente indicato dall'assemblea – è far convergere le grandi individualità”

L'intervento del presidente nazionale Franco Bottalico, i saluti delle autorità locali e la celebrazione dell'Eucaristia hanno scandito domenica scorsa all'Arcivescovile i lavori della 26a assemblea provinciale delle ACLI, con 370 delegati in rappresentanza di 20 mila iscritti, ad eleggere gli organi dirigenti.“Il dato più tragico della crisi economica è l’aumento delle disuguaglianze”, è stata l'amara analisi del presidente uscente Fausto Gardumi che ha indicato però con fiducia gli spazi d'intervento per il movimento aclista che si affiderà al quarantenne Luca Oliver (indicato come presidente), espressione di quella “macchina operativa” legata ai servizi che nell'ultima decennio ha irrobustito le ACLI.

“La nostra sfida per il futuro – ha spiegato Oliver ai microfoni di radio Trentino inBLu – è raccogliere le grandi individualità che sono cresciute all’interno delle Aclima che oggi sono un po’ slegate tra loro: vorremmo farle convergere all’interno di uno schema unitario”.

Alla società trentina quale messaggio forte? “Serve più politica. Non vogliamo bacchettare chi attualmente ha delle responsabilità, bensì offrire il nostro sostegno affinché la politica torni a occuparsi dei problemi reali della gente. Quello che le Acli devono fare è continuare a essere concrete, in modo da accompagnare con risposte chiare i bisogni dei cittadini”.

Obiettivi del movimento aclista – come hanno ribadito anche gli interventi dei delegati – l’attenzione alla persona, il suo sviluppo integrale. “obbiamo formare cittadini consapevoli e attivi che siano in grado di prendere in mano lo sviluppo delle comunità”. Ecco gli eletti nel Consiglio provinciale: Luca Oliver, Joseph Valer, Fausto Gardumi, Cristian Bosio, Luisa Masera, Fabio Pizzi, Walter Nicoletti, Delia Scalet, Donatella Lucian, Fiorenzo Ariazzi, Gianluigi Bozza, Gino Pomella, Flavio Berloffa, Gabriele Bertotti, Laura Froner, Piergiorgio Bortolotti, Mauro Segata, Anna Cova, Maurizio Agostini, Francesco Brunelli. Gli altri dieci eletti dai Presidenti di Circolo: Augusto Tait, Franco Casarotto, Andrea Lepore, Emanuela Lorenzi, Gabriella Nami, Adriano Bazzanella, Giacomo Gardumi, Marco Ianes, Alessandro Vaccari, Massimo Zendri. Il presidente uscente, Fausto Gardumi, molto applaudito, è stato eletto nel Consiglio nazionale aclista.