Immigrazione. L’Austria vuole ripristinare i controlli alla frontiera del Brennero, in previsione di un arrivo massiccio di migranti sulle coste dell’Italia questa primavera, quando si stima che potrebbero sbarcare fino a 300 mila persone. È questo il messaggio che la ministra dell’Interno Johanna Mikl-Leitner consegnerà oggi al ministro Angelino Alfano, in un incontro a Roma.
Intanto ieri a Trento in piazza Fiera sono scesi in strada un gruppo di richiedenti asilo per chiedere solidarietà alla popolazione. Nel frattempo in aula del consiglio provinciale le minoranze hanno chiesto che la Provincia s’impegni a chiedere al Governo di avviare le procedure di espulsione per i migranti che delinquono.
“La quota di richiedenti asilo di nostra competenza è dello 0,9% e al 31 marzo 2016 gli ospiti sono 966, distribuiti in 37 comuni della Pat, il 55% di questi nei comuni di Trento e Rovereto, per
la maggior parte africani – ha replicato l’assessore Luca Zeni. – Per 9 dei responsabili dei disordini di venerdì scorso in via Brennero è stata chiesta al Commissariato del Governo (cui spetta la valutazione dei fatti) la revoca dell’accoglienza.
“Qualsiasi confine nell’Euregio è negativo – ha dirlo il governatore Rossi dopo l’incontro con il ministro austriaco Sebastian Kurz a Bolzano. “L’emergenza va affrontata dall’Italia con l’Europa”.
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