Ascolta il grido della Terra, il grido degli uomini, dice papa Francesco nella sua enciclica Laudato si’. "Un grido non un twitt" è la nuova iniziativa dell'associazione culturale “Il Gioco degli Specchi” per stimolare la riflessione sulla crisi ambientale e umana. La Terra soffre e anche gli uomini, in particolare i più poveri costretti a vivere in territori inquinati, a lottare per l'acqua, forzati a migrare lontano da terre invivibili.

L'associazione chiede a tutti, senza limiti di età, di inviare uno slogan che attiri l'attenzione su questa situazione grave, che ci riguarda già ora. Un messaggio breve, incisivo, non più lungo di un tweet di 140 caratteri che solleciti il necessario, e gioioso, cambiamento di rotta nel nostro rapporto con la natura. Lo slogan va consegnato o spedito entro il 21 maggio 2016 al Gioco degli Specchi, via S. Pio X 48, Trento, info@ilgiocodeglispecchi.org.

I messaggi arrivati saranno pubblicati in rete, con il nome di chi l'ha inviato (se costui acconsente).

Una selezione verrà esposta a fine maggio a Trento, nelle vetrine dei negozi, con alcuni libri significativi che affrontano gli argomenti del riscaldamento globale, dell'inquinamento, delle popolazioni che ne subiscono le conseguenze, in Italia come nel resto del mondo.

All’iniziano collaborano la radio diocesana Trentino in Blu, il nostro settimanale, Sanbaradio e la Libreria Universitaria Drake nell’ambito del progetto “Il rifiuto della Terra”, promosso da Il Gioco degli Specchi con Amnesty International Trento, ATAS Onlus, In Medias Res, Ingegneria Senza Frontiere, Yaku e Associazione 46° parallelo.