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Con un muro di circa duemila emendamenti presentati in gran parte dalle minoranze, approda oggi in aula del consiglio provinciale di Trento il disegno di legge sullo sport, a firma dell’assessore Mellarini. Obiettivo del ddl è promuovere lo sport a tutti i livelli: tra i pilasti della legge, l’istituzione di un albo provinciale a cui le associazioni sportive dovranno iscriversi; il sostegno all’attività motoria come strumento per un corretto stile di vita; finanziamenti per le società che attivano corsi e sezioni per disabili.
Nel mirino delle minoranze c’è la promozione turistica che, secondo le opposizioni, favorirebbe solo alcuni sport più radicati sul territorio, come lo sci o il calcio, a scapito di altre discipline e dell’attività dell’associazionismo dilettantistico di base.
Prima di discutere il ddl sullo sport, l’aula affronterà a partire da oggi una serie di interrogazioni e mozioni. Verranno inoltre designati i componenti all’interno dei cda di Informatica Trentina e di Interbrennero e nel collegio sindacale di Itea spa.
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