Profughi e confini, Euregio unito

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La gestione dei profughi in vista dei controlli austriaci previsti al Brennero è stato uno dei temi centrali della giunta  dell’Euregio  che si è tenuta oggi presso la  sede della Fondazione MACH di San Michele all’Adige .

In  particolare è stato fatto il  punto della situazione sulla base del lavoro svolto dall’apposita task force istituita a novembre e che ha analizzato in più riunioni i possibili scenari ferma restando la necessità di acquisire ancora molte altre informazioni.  Le situazioni di partenza sono diverse è stato detto: il Tirolo ad esempio ha già accolto migliaia di richiedenti asilo, “ma vogliamo affrontare il problema assieme. A Roma lavoreremo, con il sostegno dei parlamentari, per essere sempre informati e coinvolti sui flussi dei migranti”, ha detto Kompatscher.   

L’evolversi della situazione è costantemente monitorata sia per quanto riguarda la rotta balcanica che per quella mediterranea.

I tre presidenti avranno un incontro presso il governo austriaco per preparare al meglio i flussi al Brennero dei prossimi mesi.  Sempre a breve è prevista una visita congiunta di Rossi, Komatcscher e Paltter  a Roma.

 

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