I partigiani di fronte alle sfide di oggi: “Noi, nati dalla Resistenza, vogliamo difendere la pace e il dialogo tra i popoli”

A Trento, presso la sede ANA di via Fermi, venerdì 19 febbraio, s’è celebrata l’assemblea dell’A.N.P.I. per la zona di Trento. Il Presidente provinciale dell’organizzazione unitaria dei Partigiani trentini Sandro Schmid ha illustrato l’attività svolta nell’ultimo periodo, focalizzando l’attenzione soprattutto sulla drammatica situazione che si sta imponendo nel mondo. “Il terrorismo – ha detto – colpisce ovunque e minaccia forme sempre più barbare di azione, creando insicurezza e paura, orrore e guerra. Noi, nati dalla Resistenza, vogliamo difendere la pace, il dialogo tra i popoli, per affermare la libertà, la fratellanza e la solidarietà. A chi semina orrore e barbarie bisogna rispondere con la forza dei diritti universali dell’uomo, affinché prevalga la ragione e la politica sulla violenza e l’orrore”.

Ne è seguito un nutrito dibattito sul ruolo di tutte le istituzioni, dall’Europa alla NATO, dai partiti ai gruppi sociali che intendono tener desta l’attenzione di tutti nei riguardi della situazione mondiale. Significativo l’intervento dei giovani, aggregati nelle scuole e che stanno maturando esperienze nuove. I vecchi “testimoni della Resistenza vissuta” si sono compiaciuti con loro, incoraggiandoli ad operare per diffondere un’informazione corretta e per assicurare un’entroterra qualificato. “Vale anche per noi – ha sottolineato qualcuno – quanto Papa Francesco raccomanda per rendere efficace la propria azione: prevalga il ‘primerear’ (cioè il prendere iniziative concrete) sulla tentazione del filosofare astratto e improduttivo”.

Intanto stanno maturando i tempi per l’assemblea di tutti i gruppi A.N.P.I. disseminati sul territorio provinciale: sarà per sabato 2 aprile prossimo.