Aperta da un mese accoglie 14 donne. Ma a maggio potrebbe già chiudere

“Per la maggior parte le nostre ospiti sono badanti, c’è anche qualche italiana. Siamo pieni e dobbiamo fare il turnover…”. Parole di Pino Palatucci, presidente dell’associazione “Amici Senzatetto” di Trento che dopo aver aperto nel 2014 “Casa Maurizio” per soli uomini, da un mese ha bilanciato le esigenze con l’apertura di “Casa Paola”, a Belvedere di Ravina, per sole donne.

I 14 posti disponibili (contrassegnati da un fiore) ricavati nelle 3 stanze comunicanti si rivelano già piuttosto stretti per le donne senza tetto che si trovano in difficoltà, magari perché sono alla ricerca di un lavoro o per motivi personali. L’alloggio è quello che ha sempre ospitato i raccoglitori della frutta giunti dall’Est. È della Fondazione Crosina Sartori Cloch, ed è stato messo a disposizione, fino a maggio (quindi ancora per soli 4 mesi) dalla Coldiretti di Trento che gestisce il settore agricolo della Fondazione.

“In pochi giorni, lavorando sodo senza orario – spiega in concreto Palatucci – abbiamo sistemato i locali in maniera dignitosa. Non si può dare solo un tetto ma anche del conforto così ci siamo rimboccati le maniche e agito per questo, grazie al supporto del volontariato. Dopo aver messo mani ai locali li abbiamo arredati. I letti, ad esempio, li abbiamo ricevuti dai vigili del fuoco di Rovereto, le coperte dal Carcere di Trento”.

Oltre ad allestire tre belle camere per le ospiti con armadi e quant’altro, è stata redatta la cucina e l’alloggio per le due operatrici che si danno il turno. Nell'appartamento di fronte c’è il bagno con doccia che costituisce l’unico problema visto che bisogna fare alcuni passi all’esterno per raggiungerlo, e un soggiorno disponibile per la colazione del mattino, per scambiarsi due chiacchiere o per vedere la televisione alla sera.

Sul posto con il presidente abbiamo avuto il piacere di conoscere anche l’operatrice Marisa e fratel Dario dei padri Venturini, in visita all’alloggio. È chiaro, ripetono, che dopo aver realizzato una così accogliente struttura è davvero un peccato dover piantare tutto a maggio.

Dell’avviso è anche la Circoscrizione, con i vertici Mariacamilla Giuliani (presidente) e Fabio Lazzeri (vice) presenti all’inaugurazione dello scorso 14 gennaio con altri consiglieri. “Siamo dell’opinione che la nascita di Casa Paola – come anche Casa Maurizio – sia la più concreta testimonianza che la solidarietà, l’impegno, il sacrificio e l’organizzazione non danno limiti a quanto di bene possiamo fare per le persone che vivono in difficoltà e ci chiedono aiuto. Non deve passare inosservato il grande lavoro svolto dal presidente Pino Palatucci, che ha sempre creduto in quest’idea, assieme alla direttrice Miledi Meneghetti, con la quale abbiamo già collaborato gli scorsi anni in vari progetti”.

“Quella di Casa Paola – evidenziano Giuliani e Lazzeri – è un’organizzazione meticolosa e vincente proposta con il cuore del volontariato. Anche se costituita da poco, Casa Paola ha saputo, da subito, conquistare anche l’apprezzamento degli abitanti della frazione di Belvedere ed è ormai un riferimento importante per le donne in difficoltà, meritando di poter continuare l’attività per tanti anni”.