Dal 2016 il canone Rai si pagherà assieme alla bolletta della luce. La norma è stata introdotta nella Legge di Stabilità per contrastare le evasioni: nelle case non arriverà, dunque, più il tradizionale bollettino precompilato.

Il primo addebito dell’importo del canone, ridotto da 113 a 100, avverrà con la fattura dell’energia elettrica del 1 luglio 2016. Sono esentati dal pagamento gli anziani ultra 75enni con un reddito massimo di 8mila euro annui. Il canone si paga solo per l’abitazione principale.

Il canone Rai in bolletta preoccupa tuttavia in consumatori: il rischio di errori è elevato, in particolare quando l’intestatario della bolletta elettrica è diverso da chi ha pagato fino ad oggi il canone Rai.

Intanto in Trentino è stato segnalato da alcuni comuni della Valsugana un problema di scarsa ricezione dei canali Rai: nella zona di Grigno e del Tesino gli abitanti ricevono soltanto i tre canali principali. “Ai cittadini è negato l’accesso al servizio pubblico radiotelevisivo – scrive il senatore Franco Panizza in un’interrogazione al Ministro per lo sviluppo economico. – Sarebbe opportuno valutare la possibilità di sospendere il pagamento del canone Rai finché non sia garantito il servizio”