Sala gremita ieri alla sede della Cooperazione in via Segantini a Trento per l’incontro con Zygmunt Bauman, organizzato dalla casa editrice Il Margine nell’ambito del programma annuale “Utopia500”, in occasione dei 500 anni dalla pubblicazione della celebre opera di Tomas More.

Il sociologo e filosofo ha affrontato il tema “L’utopia del futuro dell’utopia”.

“L’uomo si è rinchiuso nei propri problemi individuali e familiari, rinunciando alla speranza di creare un mondo migliore – è una delle riflessioni di Bauman. – La vita dell’uomo di oggi è in costante bilico tra il desiderio di libertà e quello di sicurezza. Un’ equilibrio tra questi due valori forse non si raggiungerà mai”.