Individuati dai carabinieri di Trento quattro giovani, ritenuti responsabili di 25 furti in casa e uno in un locale pubblico, dove avevano portato via delle slot machine, in tre mesi, tra la fine 2014 e l’inizio 2015.Avevano agito nella Valle dei Laghi , nel capoluogo e in provincia di Verona e di Brescia. Tutti colpi portati a segno all’ora dell’aperitivo, da cui il nome di ‘Spritz’ all’operazione.Uno dei quattro, una ragazza, è stata arrestata ieri in Toscana, mentre gli altri tre, di 24, 25 e 27 anni, clandestini, sono destinatari di altrettante misure cautelari in carcere e ricercati. Bottino complessivo stimato in almeno 70mila euro.L’accusa è di associazione per delinquere finalizzata al compimento di più furti aggravati in abitazione e locali pubblici.Le indagini erano partite il 18 dicembre 2014, quando i carabinieri avevano controllato degli albanesi in auto. Uno era fuggito e nel mezzo erano stati trovati arnesi da scasso, di cui gli stranieri non avevano saputo giustificare il possesso.Intercettazioni e pedinamenti hanno portato alla formulazione delle accuse.
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