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Giro di vite all’utilizzo di fitofarmaci e diserbanti nei frutteti e vigneti del Trentino per aumentare ulteriormente la qualità dei prodotti. E’ il patto che la Provincia autonoma ha firmato con l’Associazione Produttori Ortofrutticoli Trentini (APOT), il Consorzio Vini del Trentino, la Fondazione Edmund Mach, l’Azienda provinciale per i servizi sanitari e l’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente.
Al bando nella frutticoltura sarà messo il Clorpirifos il pesticida utilizzato finora per combattere le psille responsabile degli scopazzi del melo.
Entro aprile entrerà in vigore il regolamento che fissa orari e distanze minime dai luoghi sensibili dei trattamenti e multe fino a 5 mila euro per chi viola le misure.
Ai nostri microfoni l’assessore provinciale all’ agricoltura Michele Dallapiccola (Ascolta audio qui sotto)
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