Ha dato una lezione di metodo don Aristide Fumagalli, il moralista ambrosiano invitato ieri sera o a Trento dall’arcidiocesi per un approfondimento atteso sul tema del gender dopo il dibattito dei mesi scorsi. Quasi 250 persone al teatro Arcivescovile con un confronto vivace e propositivo sui pro e contro della teoria del gender.

Don Fumagalli ha proposto una “terza via” rispetto alle due tendenze ecclesiali affermatesi negli ultimi mesi: da una parte il rifiuto polemico dell’ideologia del gender, dall’altra la sua assunzione acritica. E’ una sfida antropologica, ha detto Fumagalli, che parte dal riconoscimento della differenza sessuale come un valore e dall’esigenza evangelica di favorire l’inclusione sociale e il rispetto della dignità di ogni persona.