Cop21: si raggiungerà il tanto sperato accordo sul clima?

>

Con la plenaria alla quale hanno partecipato 150 capi di stato e di governo, presidiata dal presidente della repubblica francese Francois Hollande, dal segretario generale delle Nazioni Unite Ba Ki-Moon e dal presidente della COP21 Laurent Fabius, e’ iniziata formalmente la Ventunesima Conferenza delle Parti.

Di cosa si tratta?

La 21 ° edizione della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici è vista come una delle più importanti degli ultimi tempi, perché si percepisce il comune desiderio di unire gli sforzi per rispondere in modo efficace alle sfide che il cambiamento climatico ci pone.

La COP21 si terrà tra il 30 novembre e l’11 dicembre presso il Parc des Expositions di Le Bourget (Parigi) e ospitera’ più di 40.000 persone (tra cui capi di Stato, rappresentanti dei governi, società civile, ONG, stampa e imprese) che possono accedere alle riunioni e sessioni plenarie in cui vengono trattati vari argomenti tra cui: deforestazione, adattamento e finanza climatica. E’ possibile anche seguire gli incontri dei diversi blocchi negoziali tra i quali possiamo citare l’Unione europea, il gruppo africano e l’Alleanza indipendente dell’America Latina e dei Caraibi (AILAC).Alla ricerca di un accordo ambizioso e vincolante! In apertura il presidente francese ha indicato tre condizioni affinche la cop21 sia un successo: la fiducia che ci siano modi per non superare l’aumento di temperatura di 2 °C, fornire una risposta unitaria affinche nessun paese agisca indipendentemente, e infine capire che questa trasformazione è un obbligo morale e un’opportunità globale. “Siamo qui per prenderci cura del pianeta. Le vittime di questo fenomeno sono milioni e nessun paese o regione è esente dai disastri del cambiamento climatico, e quindi c’e bisogno di parlare di giustizia climatica” a detta del presidente Hollande.Il segretario generale delle Nazioni Unite ha iniziato il suo discorso porgendo le condoglianze alla citta’ di Parigi e riconoscendo l’importanza della presenza dei capi di stato a dispetto dei tragici eventi che hanno preceduto la COP21. Ban Ki-Moon ha dichiarato: “L’accordo dovrebbe salvaguardare l’equilibrio tra paesi sviluppati e in via di sviluppo” ed esprime anche la necessità di un accordo rapido e dinamico che porti ad un mondo con meno emissioni.

Laurent Fabius ha sottolineato che il cambiamento climatico è un impegno di ognuno e ha sottolineato l’interesse comune al raggiungimento del successo della cop21. I delegati si trovano ad affrontare una grande sfida, ma la responsabilità non è solo del governo: la solidarietà dovrebbe essere contributo di tutti.

Altri leader hanno espresso il loro parere, tra cui il presidente russo Vladimir Putin, che ha affermato: “L’accordo dovrebbe essere globale ed efficace, ma anche equo”. Nel frattempo, la cancelliera tedesca Angela Merkel ha affermato che e’ necessario un chiaro meccanismo per individuare e misurare gli obiettivi che l’accordo si propone di raggiungere, e ha dichiarato “Dobbiamo promuovere un mondo a ridotte emissioni tossiche in cui lo sviluppo dei trasporti e dell’ energia sia coerente con esso. La Germania partecipera’ a numerosi programmi di ricerca in materia di energia rinnovabile e fornira’ aiuto ai paesi che dispongono di meno risorse. ”

Xi Jinping, il presidente cinese, ha dichiarato: “L’accordo di Parigi dovrebbe concentrarsi nel rafforzare le nostre azioni oltre il 2020. Questo contribuirà a garantire che maggiori risorse vengano messe a disposizione per combattere il riscaldamento globale. La Cina avra’ lo scopo di aprire la strada a una nuova era di modernizzazione che favorisca l’armonia tra uomo e natura. Entro il 2030, vorremmo ridurre le emissioni di gas a effetto serra per unità di PIL.” conclude Jinping.

Barack Obama, Presidente degli Stati Uniti, e’ colui che ha posto maggiormente l’attenzione sugli attentati terroristici , dichiarando: “Vogliamo invitare il popolo di Parigi ad insistere affinche la conferenza abbia successo. E quale miglior sfida al terrorismo se non l’affermazione della volonta di costruire un mondo migliore per i nostri figli?”.

Agostina Herrera @agoshb (Argentina) e Jhoanna Cifuentes @jhoabastet (Colombia)Agenzia di Stampa Giovanile(tradotto da Ambrogio D’alessandro e Cristina Dalla Torre)
vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina